- severo
- severo /se'vɛro/ agg. [dal lat. severus ].1.a. [che esercita la propria autorità o il proprio ufficio con rigore: giudice s. ] ▶◀ duro, rigido, rigoroso, tedesco. ↑ inflessibile, intransigente. ◀▶ clemente, indulgente, mite.b. (estens.) [di sguardo, espressione e sim., che denota rigore e severità: volto s. ] ▶◀ ↑ arcigno. ‖ accigliato, aggrondato, aggrottato, corrucciato. ◀▶ allegro, ridente, sorridente.2. (fig.)a. [di persona e più spesso di cosa, che è improntato a rigore, austerità e sim.: una condotta s. ] ▶◀ austero, rigido, rigoroso, [di costumi] patriarcale. ↑ claustrale, monacale, monastico. ◀▶ fatuo, frivolo, leggero.b. [di paesaggio, monumento, ecc., che ispira austerità, maestosità e sim.: una bellezza s. ] ▶◀ austero, maestoso, (lett.) maiestatico, solenne.3.a. (estens., non com.) [che si rivela quantitativamente molto grande: il nemico ha subìto s. perdite ] ▶◀ considerevole, cospicuo, forte, grave, ingente, rilevante. ‖ serio. ◀▶ irrilevante, minimo. ↓ trascurabile.b. (med.) [di malattia o sintomo, molto accentuato e capace di portare esiti infausti] ▶◀ grave, importante. ◀▶ leggero, lieve, mite, modesto.
Enciclopedia Italiana. 2013.